Siamo un paese circondato dal mare, per due terzi, senza contare le isole.
Il mare fa parte della nostra cultura e della nostra identità. L’Italia è una nazione del sud dell’Europa, affacciata sul Mediterraneo, che è uno degli specchi d’acqua più adatti alla balneazione.
Abbiamo estati calde e lunghe, secche e adatte alle vacanze al mare.
Per questo, fin dall’inizio del novecento, la buona borghesia del vecchio continente scoprì il piacere di trascorrere il tempo in spiaggia.
La spiaggia è un microcosmo, un paesaggio che più di tutti è mutevole e rappresenta al meglio lo scorrere del tempo: abbandonata e malinconica d’inverno; assolata, piena di voci e di vita, in estate.
Ne ho girati molti di lidi quest’anno, almeno da quando ho avuto la fortuna di dover lavorare per un noto produttore di gelati, che mi ha commissionato un giro nella più importanti spiagge italiane.
Seguendo la linea e lo stile che contraddistingue la mia fotografia in ambito artistico-documentario, ovvero il formato sedici-noni, ho cercato di esprimere attraverso questa collezione di immagini, il sentimento, il costume, la vita balneare, i difetti e i pregi, le luci abbaglianti e quelle più radenti, tarde, o addirittura notturne.
Il percorso nasce da alcune suggestioni, visive e uditive.
Quelle visive nascono dalla mia passione per la pittura livornese post-macchiaiola (Renato Natali, Lewlyn Lloyd, Carlo Domenici, Gino Tommasi …) che da sempre influenza la mia visione fotografica; l’altra è quella musicale: appassionato di cantautori italiani e della poesia che nasce dalle loro visioni marine, mi sono ispirato in questo percorso alle loro voci e ai loro versi: Fabrizio De Andrè, Bruno Lauzi e Gino Paoli per la Liguria; Gianni Morandi e Lucio Dalla per l’Adriatico, Mario Lavezzi e Carmen Consoli per le isole; e poi Renato Zero, Loredana Bertè, Enrico Ruggeri , Umberto Tozzi e Ivano Fossati .
Ho voluto tentare di riportare in fotografia quei colori e quelle emozioni
Ne è nato un percorso visivo, da nord a sud, di costa in costa, che spero riesca a dare una visione ampia delle spiagge italiche.
“dopo le ferie d'agosto
non mi ricordo più il mare,
non mi ricordo la musica,
fatico a spiegare le cose
e per restare tranquilla
scatto a mia nonna le ultime pose…”
Lucio Dalla – Gianni Morandi