Cantieristica Nautica
Realizzare un reportage fotografico industriale è un ottimo modo per valorizzare un’azienda, raccontando la sua attività direttamente dall’interno ed esaltando i suoi maggiori punti di forza.
Vedere e comprendere da vicino la creazione dei prodotti, i progetti, le idee che li precedono e il lavoro di chi ogni giorno vive queste esperienze può avvicinare i clienti all’impresa e promuovere il loro interesse verso l’azienda. Le immagini, infatti, sono un importante e potente mezzo di comunicazione, in grado di trasmettere e diffondere idee, emozioni e valori.
La fotografia industriale richiede una grande esperienza. Spesso gli ambienti e le luci non sono favorevoli, ma un fotografo professionale è in grado di valorizzare i macchinari, le tecnologie, i prodotti e le persone che lavorano con cura ogni giorno per raggiungere il risultato finale. Autenticità e credibilità sono alla base di un servizio fotografico professionale, capace di racchiudere nelle immagini l’intero spirito dell’azienda.
Ho realizzato questo reportage industriale per Cantieri Benetti, azienda toscana che opera da anni nel settore della cantieristica, seguendo da vicino e con attenzione il lavoro di costruzione di uno dei loro yacht.
All’interno di questo grande progetto, è stato prezioso il supporto del collega fotografo Livio Bargagli Stoffi, che mi ha aiutato con le luci e i ritocchi.
Al contrario dello still life, altra tipologia di fotografia industriale, questo servizio fotografico industriale non si è svolto in studio. Le foto sono state scattate direttamente sul luogo di lavoro: cantieri e uffici sono le location predominanti, all’interno delle quali operai e progettisti si muovono con naturalezza per portare avanti la propria opera. Anche i reali ambienti di lavoro diventano quindi protagonisti delle foto.
In questo caso, il compito del fotografo è catturare l’attimo, senza cercare pose studiate, ma esaltando la spontaneità, l’energia e lo svilupparsi dei diversi processi.
Il bianco e nero è quindi di grande effetto in situazioni come questa, in cui l’ambiente può ovviamente risultare in disordine, in quanto luogo effettivo di lavoro.
Lo scopo è documentare la realtà, mostrando ed esaltando gli affascinanti processi e gli individui che si nascondono al di là di un prodotto ultimato. È l’autenticità ad avvicinare davvero il pubblico.